La voce di Cesària Évora (1941-2011) in questa “morna” – canzone tipica capoverdiana intrisa di malinconia e desiderio – è un pennello largo dalle setole compatte che accarezza la tela di queste tristi e profonde parole.
Si asa um tivesse
Pa voa na esse distancia
Si um gazela um fosse
Pa corre sem nem um cansera
Anton ja na bo seio
Um tava ba manche
E nunca mas ausencia
Ta ser nos lema
Ma so na pensamento
Um ta viaja sem medo
Nha liberdade um te’l
E so na nha sonho
Na nha sonho mieforte
Um tem bo protecao
Um te so bo carinho
E bo sorriso
Ai solidao to’me
Sima sol sozim na ceu
So ta brilha ma ta cega
Na se clarao
Sem sabe pa onde lumia
Pa onde bai
Ai solidao e un sina…
(dipinto di Kiki Lima, artista caboverdiano)
Traduzione
Se avessi ali
per ricoprire questa distanza,
se fossi una gazzella
che corre senza stancarsi mai,
Allora tra le tue braccia
io starei
e la parola assenza mai più
sarebbe tra noi
Ma solo nei tuoi pensieri
io viaggio senza paura
Sono libera soltanto
dei miei stessi sogni
In quelli più arditi
ho la tua protezione
ho le tue cure
e il tuo sorriso
Oh, solitudine!
Lì c’è il sole, tutto solo, su nel cielo.
Brilla, ma è cieco
nella sua luce
senza sapere dove diffondere il suo chiarore,
né dove andare.
Il piccolo capolavoro di Kirsten Lepore, un cortometraggio realizzato in stop-motion intitolato “Bottle“, rappresenta in maniera egregia le emozioni evocate dalla canzone.
Exstra:
Official site di Kirsten Lepore http://www.kirstenlepore.com/
Vimeo di Kirsten Lepore https://vimeo.com/kirstenlepore
Pagina Facebook di Kirsten Lepore https://www.facebook.com/kirstenlepore/
Omaggio del cantautore francese Stromae a Cesària: https://www.youtube.com/watch?v=rO1VDCZh_Ko
Piccola Galleria su Kiki Lima , pittore originario di Capo Verde